Un racconto può essere tante cose, una fiaba d’amore, un’indagine poliziesca, un viaggio d’iniziazione; può parlare di piloti d’idrovolante, di scaltri truffatori, di una bambina cresciuta in un negozio di mobili usati. In poche pagine, può rievocare qualcosa di più…
Il 18 giugno nel corso della serata del festival Letterature, l’intellettuale africano Binyavanga Wainaina, uno dei 100 Global Thinkers secono «Foreign Policy», autore dell’articolo di culto How to Write about Africa («Granta», 2005) e del memoir Un giorno scriverò di questo posto,…
Lola Shoneyin, autrice del romanzo Prudenti come serpenti, è stata ospite della XIV edizione di Letterature. Festival Internazionale di Roma. Leggi qui sotto il testo – tradotto in italiano da Isabella Ferretti – che la scrittrice nigeriana ha letto durante la…
Il 18 gennaio scorso Binyavanga Wainaina, autore del memoir Un giorno scriverò di questo posto, ha compiuto quarantatré anni e ha scelto un modo insolito per festeggiare l’evento, pubblicando un toccante articolo che, nel quadro delle attuali legislazioni di molti paesi africani…
Looking at the highlights from the World Economic Forum’s Survey on the Global Agenda, I was interested to see that sub-Saharan Africa was identified as the region most optimistic about the ability of government, business, and media institutions to tackle global challenges. On…
«Il problema è che sono uno scrittore. E sebbene come molti vado a letto sognando fama e fortune, il mio intento è rimanere creativo e indipendente». Con queste parole, Wainaina rifiutava, nel 2007, il World Economic Forum Young Global Leader….
Traces of Binyavanga Wainaina’s address, “I am a Pan-Africanist, not an Afropolitan”, delivered at September’s African Studies Association UK 2012 conference, have lingered with me over the past few months: the image of invisible digital networks of texts reaching ghost-like across continents, genre-bending…