Ieri, 7 luglio,  campo Centrale di Wimbledon, quarti di finale tra Serena Williams, numero 1 del mondo, e Victoria Azarenka, attuale numero 23 (in probabile e repente ascesa in classifica). Il verdetto finale è stato 3-6, 6-2, 6-3 in favore dell’americana, ma il match è stato combattuto fino all’ultimo gioco, quando la Azarenka, pur affaticata, ha beneficiato di una palla break che avrebbe potuto riaprire la partita – la più bella finora sul Centrale, forse anche di tutto il torneo 2015. Serena accede dunque alla semifinale: si trova a due partite (non facili) dalla conquista del sesto Wimbledon e del quarto Slam consecutivo. Se riuscisse nell’impresa salirebbe a 21 Slam in carriera, solo uno in meno di Steffi Graf, con la possibilità di raggiungere la tedesca e al contempo conquistare quest’anno il Grand Slam – che nessuno si è più aggiudicato dal 1988, quando a centrare l’exploit fu appunto la formidabile Graf.