Mentre in tutto il continente, dalla Francia ai Paesi Bassi alla Finlandia, avanzano i movimenti antieuropeisti la cui proposta politica è imperniata quasi unicamente sulla lotta all’immigrazione, alcuni dati diffusi qualche giorno fa dall’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, fotografano una realtà costruita e consolidata negli anni anche nel nostro paese che smentisce la propaganda e la retorica populista. A Brescia, i bambini nati nel 2012 sono quasi per metà (il 46,8%) figli di stranieri o di coppie miste.

«Avanza la “generazione Balotelli”,» scrive Claudio Del Frate «quella degli extracomunitari nati da noi e proprio la città in cui il campione del Milan e della Nazionale è cresciuto, tira di gran lena un gruppo di altre città italiane».

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Leggi anche l’articolo di Maria Serena Natale del «Corriere» sul populismo in Europa.