Alain Mabanckou è tra i dieci finalisti del Man Booker International Prize, premio prestigioso e remunerativo vinto negli ultimi anni da scrittori del calibro di Philip Roth e Alice Munro (in seguito insignita del Nobel), e riservato ad autori di lingua inglese o le cui opere siano diffuse in traduzione in inglese.
Quest’anno, nella shortlist sono rappresentate ben sei nazionalità che non avevano mai raggiunto il lotto ristretto dei finalisti. Mabanckou, originario di Pointe-Noire espatriato prima in Francia e ora insegnante di Letteratura francofona alla Ucla di Los Angeles, è il primo candidato del Congo-Brazzaville.

Di Mabanckou, vincitore in passato del premio Renaudot e del premio Georges Brassens, 66thand2nd ha già pubblicato cinque romanzi, tra cui Pezzi di vetro (la cui traduzione, firmata da Daniele Petruccioli, è tra le opere finaliste del premio Gregor Von Rezzori 2015).

Leggi l’articolo del «Guardian» con l’annuncio della shortlist.